Squali al largo del Brasile testati positivi alla cocaina, studio scientifico rivela

Uno studio scientifico condotto dalla Fondazione Oswaldo Cruz ha rilevato che 13 squali Brazilian sharpnose al largo della costa brasiliana sono risultati positivi alla cocaina, e 12 di essi hanno anche mostrato tracce di benzoylecgonina, il principale metabolita della cocaina. 

I risultati, pubblicati su ScienceDirect, sono i primi a documentare la presenza di cocaina in squali liberi e suggeriscono potenziali impatti della presenza di droghe illecite nell'ambiente marino. 

Le concentrazioni più elevate della droga sono state trovate nei tessuti muscolari degli squali, con alcune presenti nei loro fegati in quantità fino a 100 volte superiori rispetto ad altri animali marini. I ricercatori ritengono che gli squali ingeriscano cocaina proveniente da laboratori di droga illegali nella zona.

Harris e Trump puntano sulla classe media nelle elezioni presidenziali

Durante una manifestazione in Wisconsin, la vicepresidente Kamala Harris ha dichiarato che uno degli obiettivi principali della sua presidenza sarà rafforzare la classe media, affermando che una classe media forte rende forte l'America. 

Allo stesso modo, l'ex presidente Donald Trump ha promesso di aiutare la classe media, criticando l'inflazione sotto l'amministrazione Biden che, secondo lui, sta distruggendo la classe media.

Harris e Trump, come molti candidati politici a partire da Bill Clinton nelle elezioni del 1992, si rivolgono alla classe media, che rappresenta una vasta parte della nazione. Non esiste una definizione rigida della classe media, ma si basa più sull'autoidentificazione, con oltre la metà degli americani che si considera parte di essa, secondo un recente sondaggio Gallup.

 

Italia e Cina siglano un piano d'azione triennale per rafforzare la cooperazione

Domenica, l'Italia e la Cina hanno firmato un piano d'azione triennale per attuare accordi passati ed esplorare nuove forme di cooperazione, ha dichiarato il primo ministro italiano Giorgia Meloni durante una visita ufficiale a Pechino. Meloni cerca di rinnovare le relazioni con la Cina, bilanciando i timori di una guerra commerciale con l'Unione Europea con l'interesse di attrarre investimenti cinesi nel settore automobilistico e in altri settori.

La visita di cinque giorni avviene alcuni mesi dopo che l'Italia si è ritirata dall'Iniziativa Belt and Road della Cina, una politica chiave del leader cinese Xi Jinping per sviluppare infrastrutture di potere e trasporto a livello globale e stimolare il commercio mondiale, rafforzando allo stesso tempo i legami della Cina con altre nazioni. Nonostante ciò, l'Italia rimane desiderosa di perseguire una forte relazione economica con la Cina. 

Stellantis, un importante produttore automobilistico che include la Fiat italiana, ha annunciato a maggio la formazione di una joint venture con Leapmotor, una startup cinese di auto elettriche, per iniziare a vendere veicoli elettrici in Europa.

 

Cerimonie di apertura delle olimpiadi a Parigi scatenano reazioni controverse

Le cerimonie di apertura delle Olimpiadi a Parigi, tenutesi venerdì, hanno suscitato reazioni contrastanti tra i francesi. L'evento ha incluso una rievocazione dell'Ultima Cena con drag queen e una sequenza di ménage à trois, provocando indignazione.

Una utente francese, @JulietteBriens, ha scritto: "Come ragazza francese sinceramente patriottica, mi dissocio da questo spettacolo grottesco e mi scuso con il mondo." Un'altra utente, @Arwenstar, ha aggiunto: "Come donna francese sono profondamente imbarazzata da questa #CerimoniaDiApertura e vorrei scusarmi con tutto il mondo per avervi sottoposto a questa farsa malata. Non odiateci, non siamo noi, è l'élite metropolitana woke - rovinano tutto."

La Conferenza Episcopale Francese ha rilasciato una dichiarazione su X, esprimendo solidarietà con i cristiani offesi dalle scene provocatorie. Tuttavia, il presidente francese Emmanuel Macron ha difeso le cerimonie su X, ringraziando Thomas Jolly per il suo genio creativo nella realizzazione dell'evento grandioso.

 

Venezuela accusa leader dell'opposizione di tentato hackeraggio elettorale

Accusa di hackeraggio elettorale contro la leader dell'opposizione venezuelana Maria Corina Machado

Lunedì, il procuratore generale del Venezuela ha accusato la popolare leader dell'opposizione Maria Corina Machado di essere coinvolta in un tentativo di hackeraggio del sistema elettorale del paese, dopo che Machado ha contestato la rielezione di Nicolas Maduro. 

Tarek William Saab, alleato di Maduro, ha dichiarato alla stampa che il suo ufficio ha avviato un'indagine sull'attacco informatico e ha indicato l'attivista Lester Toledo come principale sospettato, aggiungendo che altri, tra cui Leopoldo Lopez e Machado, sono "coinvolti".

 

Macron esorta l'Iran a non sostenere la guerra della Russia e a evitare escalation in Medio Oriente

 

Macron esorta il presidente iraniano a non sostenere la guerra russa e a evitare l'escalation con Israele

Lunedì, il presidente francese Emmanuel Macron ha esortato il nuovo presidente iraniano Masoud Pezeshkian a non supportare la "guerra di aggressione" della Russia contro l'Ucraina. Macron ha anche sottolineato l'importanza di evitare un'escalation militare tra Israele e Libano dopo un attacco mortale con razzi nelle alture del Golan attribuito a Hezbollah, sostenuto dall'Iran, chiedendo a Teheran di cessare il suo supporto agli attori destabilizzanti in Medio Oriente.


 

Trump: Bitcoin supererà l'oro e gli USA dovranno essere la capitale cripto

Trump elogia Bitcoin e prevede il suo sorpasso sull'oro

Al Bitcoin 2024 Conference, Donald Trump ha definito Bitcoin una meraviglia dell'ingegno umano. Ha aggiunto che un giorno Bitcoin supererà l'oro in capitalizzazione e che gli Stati Uniti dovrebbero diventare la capitale mondiale delle criptovalute.

 

LBCI: il contrattacco di Israele sul Libano sarà limitato

Contrattacco di Israele sul Libano sarà limitato per evitare escalation con Hezbollah

Il canale televisivo libanese LBCI riferisce che il contrattacco di Israele sul Libano in risposta all'attacco nelle alture del Golan sarà limitato in dimensioni e territorio. Secondo fonti diplomatiche statunitensi e libanesi, l'azione militare eviterà di colpire le grandi città con alta densità di popolazione, inclusa Beirut, per non provocare una potente risposta da parte di Hezbollah.

 

Iran avverte israele di conseguenze imprevedibili per azioni militari in Libano

L'Iran avverte Israele di conseguenze imprevedibili per nuove azioni militari in Libano

Domenica, l'Iran ha avvertito Israele che qualsiasi nuova "avventura" militare in Libano potrebbe portare a "conseguenze impreviste", in seguito a un attacco mortale con razzi nelle alture del Golan, attribuito a Hezbollah, sostenuto da Teheran. Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanani, ha dichiarato che "qualsiasi azione ignorante del regime sionista può portare all'ampliamento dell'instabilità, insicurezza e guerra nella regione" e ha aggiunto che Israele sarà responsabile "delle conseguenze impreviste e delle reazioni a tale comportamento stupido".

Hezbollah, che sabato ha rivendicato molteplici attacchi contro posizioni militari israeliane in seguito a un raid mortale nel sud del Libano, ha negato la responsabilità per il fuoco di razzi che, secondo le autorità israeliane, ha ucciso 12 persone, tra cui bambini, nella città drusa di Majdal Shams.

Kanani ha accusato Israele di incolpare Hezbollah "per distogliere l'opinione pubblica e l'attenzione mondiale dai suoi crimini massicci" nella Striscia di Gaza, dove la guerra infuria dal 7 ottobre. Ha aggiunto che Israele "non ha la minima autorità morale per commentare" le morti a Majdal Shams, nelle alture del Golan, che Israele ha sequestrato alla Siria nel 1967 e successivamente annesso in una mossa non riconosciuta dalle Nazioni Unite.

L'Iran non riconosce Israele e ha fatto del sostegno alla causa palestinese un punto centrale della sua politica estera dal 1979, anno della rivoluzione islamica. La repubblica islamica ha lodato l'attacco di Hamas del 7 ottobre contro Israele che ha scatenato la guerra a Gaza, ma ha negato qualsiasi coinvolgimento.

 

Putin minaccia di riprendere la produzione di armi nucleari a medio raggio

Putin minaccia di rilanciare la produzione di armi nucleari intermedie se gli USA dispiegheranno missili in Europa

Domenica, il presidente russo Vladimir Putin ha minacciato di riprendere la produzione di armi nucleari a medio raggio se gli Stati Uniti confermeranno l'intenzione di schierare missili in Germania o altrove in Europa. 

Durante una parata navale a San Pietroburgo, Putin ha dichiarato: "Se gli Stati Uniti porteranno avanti tali piani, ci considereremo liberati dal moratorio unilaterale precedentemente adottato sul dispiegamento di capacità d'attacco a medio e corto raggio".