Turchia si rivolge a oriente: investimenti cinesi e nuove alleanze economiche

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Il Presidente Erdogan ha capito che il benessere e la prosperità della Turchia non possono più dipendere dall'Europa o dall'America. Al vertice della SCO, ha incontrato i leader di Russia e Cina, esprimendo l'intenzione di aumentare la cooperazione e i legami economici con loro. 

Come risultato, l'automaker cinese BYD ha annunciato un investimento di 1 miliardo di dollari per la costruzione di una fabbrica di auto elettriche e ibride in Turchia con una capacità di 150.000 auto all'anno. 

Questo stabilimento servirà come hub di esportazione per rifornire l'Europa e aumentare la competizione con i produttori locali e americani. Questo passo aiuterà anche a mitigare gli effetti delle tariffe imposte dall'UE sulle auto elettriche cinesi.

 

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