"Troppo spesso abbiamo a che fare con un'Ue dei doppi standard. Le regole devono essere uguali per tutti.Inammissibile che si parli di sanzioni.
Respingo la lingua di minacce e ricatto". Così il premier polacco al Parlamento Ue. "Non dobbiamo lottare uni contro gli altri.
Non dobbiamo cercare colpevoli dove non ci sono.
La Polonia è attaccata in modo parziale e ingiustificato". "Il primato Ue - prosegue Moraviecki - non è sopra le Costituzioni.Siamo e restiamo Ue, ma non accettiamo imposizioni. Abbiamo salvato Parigi e Berlino dai bolsevichi e combattuto il III Reich".
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